Lentamente muore

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.

(Martha Medeiros)

domenica 30 marzo 2008

domenica.


settimana "breve" andata, quella eterna sta per iniziare. e forse tra una settimana esatta sarà qua a dire che anche questa apparente settimana eterna se ne sarà andata con più o meno successo. giorni strani qll di questo periodo, un po' la sensazione di voler cambiare il mondo e la comprensione di non poterne essere in grado, di non poterlo fare.
"Ricordati di me, questa sera che non hai da fare, e tutta la città è allagata da questo temporale e non c'è sesso e non c'è amore, ne tenerezza nel mio cuore. Capita anche a te di pensare che al di là del mare vive una città dove gli uomini sanno già volare, e non c'è sesso senza amore, nessun inganno nessun dolore, e vola l'anima leggera. Sarà quel che sarà, questa vita è solo un'autostrada, che mi porterà alla fine di questa giornata, e sono niente senza amore, sei tu il rimpianto e il mio dolore che come il tempo mi consuma. Lo sai o non lo sai, che per me sei sempre tu la sola, chiama quando vuoi, basta un gesto forse una parola, che non c'è sesso senza amore, è dura legge nel mio cuore, che sono un'anima ribelle. Ricordati di me, della mia pelle, ricordati di te com'eri prima, il tempo lentamente ti consuma. Ma non c'è sesso e non c'è amore, ne tenerezza nel tuo cuore che raramente s'innamora. Ricordati di me, quando ridi, quando sei da sola, fidati di me, questa vita e questo tempo vola. Ah ah ah ah. "
e a volte si scelgono proprio le canzoni giuste per i momenti sbagliati. oggi non è proprio giorno per scrivere, non mi viene proprio nessuna ispirazione, nssuna frase decente da mettere insieme. è tutto un gran disordine, e quello che vorrei scrivere potrebbe finire nelle mani sbagliate. quindi lasciamo stare per stavolta.

Nessun commento:

Posta un commento

Ciao a tutti!!!mi raccomando lasciate una traccia del vostro passaggio, mi farà piacere venirvi a trovare!