Lentamente muore

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.

(Martha Medeiros)

sabato 26 luglio 2008

suono libero.

ecco che un'altra settimana giunge al termine, un'altra settimana vola via.
e oggi il nuovo cd di gigi d'agostino:tante nuove emozioni. le sue parole a molti non piacciono, molti non le capiscono eppure io con loro riesco a volare.
traccia 7 , remix inventi: stupenda.
quanti bei ricordi sono legati alla sua musica: sere nere ed ubriache di malinconia, nella solitudine di un balcone con il tentativo di confondermi tra un vortice di stelle, sere illuminate dalla luce abbagliante dei sorrisi e riscaldate dal tepore di teneri baci, sere di ricordi distratti, sere di festa....tutto solo con la sua musica, musica che non abbandona, musica che fa battere il cuore, musica che crea emozione. musica, musica e ancora musica.
e io ancora attendo che tu ritorni in qualche discoteca qua intorno, come quel sei ottobre indimenticabile.

1 commento:

  1. Ciao, mi congratulo con Te, Maria Rosa mi ha consigliato di visitare il Tuo blog, devo ammettere che è molto bello, pieno di poesia e romanticismo, di questi tempi è cosa rara, tornerò sicuramente a visitare il Tuo sito e incollo subito il Tuo link, nella mia lista blog Amici. buona serata
    N.B. Neruda è uno dei miei preferiti!

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Ciao a tutti!!!mi raccomando lasciate una traccia del vostro passaggio, mi farà piacere venirvi a trovare!