Lentamente muore

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.

(Martha Medeiros)

sabato 12 gennaio 2008

la vita non è un film....

"Come pesava quello zaino sulle spalle per la strada della scuola e della maturità odiavo ogni professore mi illudevo fosse una minaccia alla mia libertà e d’ogni sera sopra il mio schermo vedevo eroi della mia età e io di certo ero diverso ma ci credevo in una vita come al cinema ma qui non èp così non ce il lieto fine e poi il buono perde

I tatuaggi fanno male anni dopo che gli hai fatti ma per quello che ricordano hai visto amici andarsene prima del tempo e sei sicuro che dall’alto ti proteggano

E intanto aspetti

Quell’occasione unicaa

Che ti sistema ogni problema e lei che ti completerà ma qui non è così la trama inconsistente l’amore non è mai per sempre lei diceva non lo so e ti stringeva forte ancora un po’ e diceva di non prenderla così nasce cresce poi finisce e se tradisce ti sarà chiaro che

LA VITA NON è UN FILM

Ho il dubbio che la mia generazione muova una rivoluzione immaginaria doveva essere un tramonto in bene un trionfo alla fine della storia a qui non è così l’immagine un po’ scura e il domani fa un po’ più paura lei diceva non lo so e dopo mi stringeva forte ancora un po’ lei diveva di non prenderla così nasce e cresce poi finisce e se tradisce ti sarà chiaro che la vita non è un film

Ma lei diceva non lo so e dopo mi stringeva forte ancora un po’ lei diceva di non prenderla così nasce e cresce e poi finisce e se tradisce ti sarà chiaro che la vita non è un film"

Articolo 31.

Una canzone semplicemente stupenda, una canzone semplicemente troppo VERA.

Perché la vita non va come nei film, la vita non va come nelle puntate del tuo telefilm preferito. La vita non ha mai il lieto fine, la vita finisce sempre. La vita non ha nullo di eterno, perché nella vita tutto cambia, tutto può solo diventare e non rimanere. La vita, la vita la vita la vita.

una vita troppo complicata per semplici parole.

Una vita che però come un film ha una colonna sonora: ogni istante, sia bello sia brutto, ogni attimo sia che sia quello da sempre desiderato sia che quello che da sempre si era cercato di evitare porta con se la sua colonna sonora. Solo sua. L’unica cosa certa che non svanirà, le emozioni di quella canzone. L’unica cosa che non cambia, l’unica cosa che resta. Per sempre. Nel ricordo. Nel ricordo di ogni secondo di questo mondo che viviamo.

Questo mondo a cui ci hanno messo di fronte. Un mondo senza istruzioni però.

Un mondo un po’ difficile da prendere. E ognuno l’ha preso come ha voluto, ognuno ne ha fatto quello che più giusto gli sembrava.

Chissà alla fine cosa era davvero giusto. Chissà alla fine quanti sono riusciti a capire quale fosse la strada, quella vera, da imboccare.

ma soprattutto chissà quante persone, se poche o tante, riescono a guardare alla vita e trovarci un senso, riescono a dare una spiegazione a tutti i fatti che si presentano di fronte ai loro occhi...

perchè è evidente, tropppe persone, sia grandi che piccole trovano molto più facile il semplice fatto di lamentarsi, di trovare in tutto qualcosa che non vada bene...troppe persone trovano più semplice criticare piuttosto di accettare i fatti, e nel momento in cui ottengono ciò che da sempre hanno desiderato loro non sono soddisfatti, no, loro trovano ancora qualcosa che non vada bene...

è questa la scena tipica che si vede in giro...e poi tutti che dicono di non essere felici, che tutto e tutti sono contro di loro, che non staranno mai bene, che la vita non è giusta nei loro confronti, che la vita gli fa ogni tipo di torto...ma queste persone forse non si sono mai trovate a chiedersi, ma che cosa vuole questa vita da me???

no nemmeno io forse l'ho mai capito...la vita sembra ingiusta a volte, in certe situazioni...vedo amici, le persone più brave al mondo, che trattano gli altri nel migliore dei modi e proprio loro poi vengono ripagate nel peggior dei modi...allora a questo punto mi trovo anche io a chiedermi che senso può avere tutto questo..

ma penso anche che tutti i giorni ci troviamo di fronte a qualche difficoltà, alcune sono più grandi altre meno...ma molte volte siamo noi che facciamo di una sciocchezza un caso...siamo noi che tendiamo ad esagerare, ad aumentare i fatti, sembra quasi a volte che se qualcosa non ci va storto quella non sia la nostra vita...forse però quelle difficoltà ci devono essere, forse tutti quegli ostacoli che la vita ci pone sono le cose più preziose al mondo...perchè ogni ostacolo lo si può superare, non esistono ostacoli troppo grandi...e una volta che ti trovi dall'altra parte, ti volti indietro e sei in grado di dire "cavolo quante cose ho imparato in tutto questo..." e di fronte a te c'è solo un mare di felicità.

la felicità che finalmente hai raggiunto.

ma tocca a te aprire gli occhi.

ecco secondo me la vita è semplicemente questo:non un film e nemmeno un gioco, solamente un grande sfida.


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