il tempo....

6 gennaio....
il tempo vola, senza alcuna tregua si porta via ogni cosa e non c'è verso di fermarlo.
è assurdo, è già il sei gennaio e domani si riprende con la solita routine eppure non mi sembra vero, non mi sembra possibile. l'altro ieri finivo di impacchettare i regali da mettere sotto l'albero e solamente ieri mi preparavo per capodanno.
e ora invece, dovrei già essere pronta per fare la cartella, prendere la giacca e il mio solito pullman delle 7 e un quarto.
no, mi spiace, ma non sono ancora pronta, pronta per ricominciare...
compagni, verifiche, interrogazioni, professori, pomeriggi sui libri: ecco cosa ricomincia domani.
le medie da fare e a breve le pagelle.
già un altro quadrimestre se ne andato.
ogni tanto mi viene da pensarci ed è come se una morsa mi stringesse il cuore: un giorno entravo in quel liceo e mi sembrava di essere un minuscolo puntino in un mondo troppo grande per me, così piccola. invece se ne stanno volando via quattro anni e a breve, troppo breve, tra solamente un anno e mezzo (ovviamente se tutto va bene) mi lanceranno in un mondo che sarà ben più grande, in un universo che sarà così immenso e per ora, ancora fin troppo buio, per poterlo immaginare con i suoi colori.
il tempo arriva e fa razzia di ogni momento, di ogni attimo, pure quelli che dovrebbero essere eterni. Me ne accorgo ora più che mai...ora che frugo tra il passato e ritrovo momenti magnifici che avevano per protagonista una Fra completamente diversa da quella che sta scrivendo in questo momento. una Fra con un'ingenuità, una spontaneità, una semplicità così bella e immensa che forse un po', nel profondo del cuore, mi manca e mi piacerebbe rivivere.
eppure tutto appartiene a quegli anni che sembrano così lontani, ma che in realtà sono li dietro l'angolo. sono gli anni dei pomeriggi in cui bastava un niente per piangere per ore e un attimo dopo ridere da farsi venire il mal di pancia, sono gli anni delle cose semplici che in realtà sembravano troppo complicate, sono gli anni degli amori impossibili che si volevano vivere, e che si rivelavano una delusione, sono gli anni dei sogni senza limiti e barriere che facevano vivere, sono gli anni delle risate di gusto, innocenti e sincere.
è vero se ti volti e pensi al tuo passato, non è reale quello che ti resta, ti sembra tutto più bello e positivo mentre il presente troppo negativo e triste per poterlo paragonare ai vecchi tempi.
ma vorrei sottolineare che non sono delusa dal mio presente, della persona che sono, potrà essere presuntuoso, ma in realtà sono fiera di dove sono arrivata anche se ho 17 anni, troppo piccola per aver capito cosa vuol dire vivere e con ancora troppo da imparare per poter dire di sapere.
è con i ricordi di un passato stupendo che mi accompagna passo a passo cercando di illuminare il viaggio li davanti, che cercherò di vivere quest anno in modo diverso, con la spontaneità dei miei 15 anni e con la valigia di buoni consigli che accumulo di giorno in giorno.

ed è così che dal fatto che domani tornerò a scuola sono arrivata a parlare di me, del mio passato, de mio presente e volendo del mio futuro...bene ora però chiudo che sono già stata fin troppo lunga.
un buon inizio per chi torna a scuola e per chi torna a lavorare!
Fra