Lentamente muore

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.

(Martha Medeiros)

domenica 21 dicembre 2008

VACANZE, VACANZE, VACANZE, VACANZE!!!!
non potete nemmeno io immaginare quanto le aspettassi: quando inizi a contare i giorni, le ore, le verifiche che ti mancano...e poi arriva quel giorno in cui dici "finalmente è l'ultimo e da domani il mio meritato riposo..."
e così le mie vacanze sono iniziate: l'ultima giornata a scuola con una festa in classe e tre ore di assemblea musicale, un pomeriggio frenetico tra negozi e pacchi da incartare e una sera al solito posto, con il solito mohito alla fragola e tante belle risate.
giovedì Natale, un altro Natale da aggiungere alla lista di quelli passati e tra poco, molto poco la fine di un altro anno tutto vissuto.
è il periodo dei bilanci questo, il periodo in cui tendi a porre lo sguardo al di fuori del tuo piccolo io, in cui tendi a sognare un futuro troppo perfetto per poter essere vissuto, e a giudicare, spesso troppo rigidamente, ogni tuo attimo vissuto e archiviato.
fra a presto

2 commenti:

  1. Ciao, evviva le vacanze!!!!!
    Ti faccio un mare di auguri, per un sereno Natale, tanta allegria e Amore!

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  2. bellissimo il tuo blog..fresco dolce buono e irresistibile proprio kome un mojto alla fragola..ti auguro un anno indimentikabile ti adoroooooooooooooooooooooooo

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Ciao a tutti!!!mi raccomando lasciate una traccia del vostro passaggio, mi farà piacere venirvi a trovare!