sabato 20 settembre 2008

16 settembre 2008

ecco che scuola è ricominciata, da solo due giorni che sembrano già due mesi.

Si, il solito liceo, nella solita via, al solito posto, con tutti i suoi corridoi e le sue classi, con le sue solite facce degli anni passati con qualche primino in più.

I soliti compagni di tre anni passati insieme, tutti gli stessi forse un po’ cambiati dall’estate…soliti prof per alcune materie e alcune nuove entrate per altre.

Beh insomma è tornata la routine di sempre: sveglia alle sette meno cinque, solito pulman con le stesse persone ad eccezione di quei fortunati o sfortunati (a seconda dei casi) che hanno finito quinta, solita fermata e solito bar e poi una nuova classe al primo piano sta volta: aspetto positivo se si pensa che è di fronte alle scale antincendio dove ristorarsi tra un cambio d’ora e l’altro con la solita meritata cicca ed è molto più vicina al paninaro, e aspetto un po’ sfortunato se si pensa che la presidenza è a cinque metri, che la fotocopiatrice è dietro l’angolo così come i bagni e quindi la scusa delle fotocopie e dei servizi non sono più sufficienti per passare un ora nel dolce far nulla L…e per il fatto che è sul piano dell’aula insegnanti ;-((((((((((((((((((((…

Oltre questo nulla di nuovo.

Un altro anno in quell’ambiente mi aspetta: con i miei compagni dei quali alcuni mai ho sopportato e ancora continuo a non poter vedere e altri con i quali i rapporti sono a dir poco stupendi…chissà che combinerò quest’anno…chissà se riuscirò a continuare la mia cattedrale.

Si ecco il primo giorno, nonché ieri il prof di reli ci ha salutato con queste frasi:

«Durante la costruzione di una cattedrale medievale a tre tagliatori di pietre fu rivolta a turno la stessa domanda: «Che cosa stai facendo?» «Come vedi, sto tagliando pietre», reagì il primo in tono seccato. Il secondo rispose: «Mi guadagno la vita per me e per la mia famiglia». Ma il terzo disse con gioia: «Sto costruendo una grande cattedrale!».

Ora vi saluto amici.

A presto, chissà con quale altra cosa da raccontare.

Fra

4 commenti:

  1. ciao pikkolina..io sono tornata ieri dalla sardegna...beata te ke vai ankora a scuola..beata te ke puoi ankora vivere di ricordi,beata te ke ami nasconderti dietro sogni e aspirazioni..ke senso avrebbe la vita senza le pers kome noi..passa da me ti amuuuu

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  2. ciau tesoro.....e passata na settimana....e sembra passato un anno....tvb kate

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  3. Ciao,hai un modo di vedere e vivere la realtà, (a volte anche scomoda) in modo positivo, il Tuo è un atteggiamento molto utile e maturo, sicuramente sarai agevolata nell'interpretare una quotidianità sempre più complicata.
    Ciao, buona serata e buona settimana.

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  4. bello...piccollinna...e per te...

    "te amo em silencio
    e só o silencio sabe."

    baci mille.

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